Franchising, retail, business
02/06/2016
Ciao Greta, vuoi iniziare a raccontarci qualcosa di te?
Ho 21 anni, sono appassionata di scrittura e comunicazione. Vengo da un paese in provincia di Bologna dove sto per diplomarmi come “Tecnico superiore per la promozione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali”, un percorso formativo della fondazione ITS di Rimini “Turismo e Benessere”. Ho scelto questo ITS proprio perché garantiva l’integrazione di lezioni teoriche con lunghi periodi di stage, la presenza di insegnanti provenienti dal mondo del lavoro e l’occasione di acquisire strumenti pratici da utilizzare nella professione. Inoltre trovo che quello turistico sia un settore interessante da esplorare a livello lavorativo, soprattutto in Italia, un paese che, pur avendo un importantissimo patrimonio artistico e culturale, fatica a valorizzarlo.
Sei partita per uno stage all’estero con ITS+, un programma finanziato da Erasmus+: come mai questa scelta e qual è il paese che ti ospita?
Le lingue mi hanno sempre appassionata e ritengo che siano un mezzo di crescita personale. Credo che un tirocinio all’estero possa fornire diverse possibilità, tra cui quella di arricchirsi vivendo in un paese con una lingua e cultura diversa dalla nostra. Il progetto Erasmus + rappresenta un’occasione per creare una forte sinergia fra diversi paesi europei e per tornare in Italia con un bagaglio esperienziale che renda più attraenti nel mercato del lavoro. Attualmente sto svolgendo un tirocinio a Malta, precisamente a Sliema, situata sulla costa nord-est dell’isola a pochi chilometri dalla Valletta. Sliema è nota per l’uso predominante dell’inglese che la distingue da tutte le altre località di Malta, rendendola una città perfetta per chi, come me, vuole perfezionare la lingua.
E il tuo stage in cosa consiste?
Lavoro presso GDA, un network di Destination Management Companies che comprende 25 partners di diverse nazionalità e opera nel settore MICE (Meetings Incentives Conferences Exhibitions). Principalmente mi occupo della gestione dei social networks aziendali, dell’aggiornamento del database contenenti i contatti dei buyers/clienti e della ricerca di nuove opportunità di business.
Qualche impressione su Malta? Che realtà hai trovato rispetto all’Italia?
Malta è un’isola davvero incantevole e la presenza del mare allieta ogni giornata. Le città sono ben collegate, con abbonamenti mensili per gli autobus molto convenienti, sebbene il traffico sia un problema non indifferente. Trovo che rispetto all’Italia questo sia un paese più sicuro, con un ridotto tasso di criminalità. Il costo della vita non è basso, ma il tasso di disoccupazione è intorno al 5%, segno che l’isola offre diverse possibilità dal punto di vista lavorativo. La popolazione è molto disponibile e cordiale, sempre pronta a dare indicazioni ai turisti (come è capitato a me quando mi sono persa!). Un punto estremamente a favore di Malta è il fatto che la lingua inglese è ben diffusa e parlata dagli abitanti, ed è quindi un luogo privo di barriere linguistiche. Noi italiani dovremmo assolutamente imparare da loro per far sentire i turisti a proprio agio nella nostra penisola partendo dal fatto di togliere loro la preoccupazione di farsi capire ed essere capiti.
IFOA…come ci sei arrivata?
Il nostro Istituto Tecnico Superiore si è rivolto ad IFOA come ente designato per la realizzazione del tirocinio all’estero e quindi in grado di trovare, tramite l’intermediario maltese, un’azienda che rispondesse alle nostre esigenze lavorative.